ERASMUS PLUS KA2 - “WHITE ROSE”
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Codice progetto: 2017-1-IT02-KA219-036884_1
La candidatura del progetto è stata inoltrata alla scadenza del 29 Marzo 2017.
L'approvazione e quindi l'autorizzazione alla realizzazione delle attività è stata comunicata alla scuola, tramite PEC, il 27 Luglio 2017.
Sovvenzione approvata pari a euro 163.250,00 per l'intero partenariato: IIS Medi Barcellona P.G. (scuola coordinatrice), Go! Atheneum Redingenhof (Belgio), Lewisham Southwark College (Regno Unito), IES Miguel de Cevantes (Spagna), Legta de Croix-Rivail (Martinica/Francia), Mosjoen videregaende skole (Norvegia), Gimnazjia Velika Gorica (Croatia).
Delibera del Collegio del 4 Settembre 2017.
Il progetto “White Rose” (WHIRO) si pone l'obiettivo di sensibilizzare gli studenti nei confronti di una delle più gravi problematiche in Europa e nel mondo: la violenza contro le donne. Quotidianamente, in ogni parte del mondo, più donne sono vittime di una qualche forma di violenza: assassinio, stupro, rapina, stalking, mutilazione genitale, violenza domestica ed altre forme di abuso che risultano essere strettamente collegate al contesto socio-culturale in cui vengono prodotte. Il progetto sarà condotto a livello transnazionale proprio pr la larga scala del fenomeno e per creare un fronte unico nella prevenzione. Tutti gli studenti coinvolti nelle singole scuole del partenariato potranno infatti imparare a difendere e rispettare i diritti umani e l'equilibrio di genere in quanto il silenzio sarebbe una colpa, significherebbe accettare con rassegnazione i crimini quotidiani.
Il progetto pertanto persegue i seguenti obiettivi:
- rafforzare la qualità e la dimensione europea del processo di insegnamento/apprendimento;
- valorizzare la multiculturalità ed il sapere linguistico;
- migliorare le competenze comunicative in L2 sia per i docenti che per i discenti;
- esplorare le possibilità nell'uso delle nuove tecnologie in didattica al fine dell'innovazione e creatività nelle aule scolastiche;
- comparare i diversi sistemi dell'istruzione in Europa;
- sviluppare equità e cittadinanza attiva;
- educare i giovani al rispetto di sé e degli altri;
- approfondire la conoscenza delle istituzioni ed associazioni internazionali che lottano per i diritti umani.
Ci sarà, inoltre, una soluzione di continuità con il progetto eTwinning “Stop violence against women” che sarà svolto parallelamente. Emblema del progetto: una rosa bianca, simbolo della bellezza e fragilità femminile.
L'implementazione del progetto prevede sia una partecipazione diretta sia indiretta. Diversi alunni e docenti dei vari indirizzi parteciperanno alle attività programmate ma pochi di loro saranno selezionati per le mobilità previste:
Ottobre 2017: Croazia. Transnational meeting (incontro iniziale di pianificazione attività) di soli docenti (3 membri dello staff)
Novembre 2017: Italia. Accoglienza delegazioni studenti e docenti dei Paesi partner. Grande evento sarà organizzato in occasione del 25 Novembre, giornata mondiale dell'eliminazione della violenza contro le donne.
Marzo 2018: Spagna. Mobilità di 2 docenti e 3 studenti
Maggio 2018: Norvegia. Transnational meeting (valutazione intermedia) di 3 docenti
Novembre 2018: Belgio. Mobilità di 2 docenti e 3 studenti.
Marzo 2019: Regno Unito. Mobilità di 2 docenti e 2 studenti.
Maggio 2019: Francia (Martinica). Incontro finale di soli 2 docenti.
I partecipanti saranno selezionati in base a criteri ben precisi (merito, competenze, abilità, interesse, partecipazione, valore dei risultati finali prodotti).
Tramite metodologie innovative si produrranno risultati finali tangibili (per lo più digitali) e non tangibili (modifiche nei comportamenti).
Oltre alla diretta partecipazione dei beneficiari, il progetto prevede il coinvolgimento dell'intera comunità scolastica (studenti, docenti, genitori, personale ATA) e del territorio grazie alle varie attività di disseminazione (articoli, servizi televisivi, seminari, conferenze, eventi online) che saranno implementate a livello locale, nazionale, europeo ed internazionale.
La sostenibilità del progetto sarà garantita mediante l'accesso ai siti web ed alle piattaforme europeo anche oltre la conclusione delle attività programmate.
La responsabile del progetto prof.ssa Maria Anversa Grasso
