Sabato 27 novembre 2021, ore 17.30 - Chiesa Gesù e Maria - Presentazione del libro "O bedda di lu Carminu Maria" di Francesco Lanzellotti
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Un viaggio affascinante nel tempo e nella storia le principali tappe e gli aspetti peculiari della chiesa e del convento del Carmine, presenti a Barcellona Pozzo di gotto dalla seconda metà del Cinquecento.
Nel libro figurano, tra l'altro, numerose emblematiche ed inedite testimonianze fotografiche; la più importante è quella scelta come copertina spiccano i due campanili del santuario, crollati in seguito al terremoto del 1908 e mai più riedificati.
Grazie ai non pochi documenti, anch'essi inediti e di incommensurabile valore, è stato possibile dopo 450 anni dare un nome al fondatore del Carmine di Pozzo di Gotto fra Matteo de Anastasio (fino ad oggi sconosciuto), che merita di essere annoverato tra i personaggi storici più importanti della nostra città.
Il convento carmelitano cittadino è, infatti, l'ultimo rimasto operante in provincia di Messina, dopo la chiusura del bel convento di Milazzo e di quello storico di Messina, il primo ad essere fondato intorno al 1235 in Europa dai Carmelitani.
(cliccare sull'immagine della locandina per ingrandirla)
